Mozione sull’ospedale

Mozione del 22/11/2017
Di seguito il testo della Mozione discussa e approvata ieri sera in assemblea, redatta dai gruppi Salute e Urbanistica, a seguito di una grande e partecipata assemblea al Cinema Rex Padova. COALIZIONE CIVICA ritiene che l’Ospedale di Padova:
  • sia un sistema aperto che all’interno della rete dei servizi sanitari, ha la funzione di assicurare la cura e il prendersi cura di pazienti complessi non gestibili dai servizi e dalle strutture territoriali;
  • non sia solo un presidio tecnico ma un luogo di cura in cui convergono pazienti, familiari, professionisti, cittadini e decisori;
  • costituisca un importante punto d’incontro e integrazione tra assistenza clinica, didattica, ricerca, caratterizzato dalla sinergica compenetrazione tra Scuola di Medicina e Sanità Pubblica;
  • sia parte organica della città, con un intreccio di relazioni sociali, economiche, culturali sedimentate, che coinvolgono un rilevantissimo numero di cittadini;
COALIZIONE CIVICA considerando:
  • che la realizzazione del Polo Ospedaliero sia l’opera che più di ogni altra segnerà il destino della città nei prossimi decenni;
  • che la sua rigenerazione nell’attuale sito, come dimostrato da professionisti notoriamente esperti nella costruzione di strutture sanitarie, sia
    • tecnicamente possibile, nel rispetto dei vincoli storico – ambientali,
    • economicamente conveniente,
    • sostenibile rispetto ai disagi di pazienti e operatori;
  • che la Regione ha sempre ignorato le implicazioni sociali ed economiche che la scelta comporta sulla vita della città, e da ultimo, in spregio ad ogni processo partecipativo, baserà la decisione finale solo sulle valutazioni di un gruppo di tecnici;
  • che l’eventuale opzione “Due Poli” comporterebbe:
    • il trasferimento del baricentro di tutti gli interessi didattici e sociali degli studenti di medicina,
    • lo spostamento alle estreme periferie del posto di lavoro dei dipendenti di Azienda e Università,
    • l’abbandono di strutture sanitarie perfettamente efficienti ed efficaci, come l’Ospedale S. Antonio, da poco ristrutturato e ampliato, che verrebbe spostato per riempire il Policlinico, una volta trasferita la Scuola di Medicina,
    • il degrado urbano conseguente l’abbandono del Sant’Antonio con il vuoto urbanistico in via Facciolati,
    • ulteriore consumo di suolo, in una città che supera con il suo 19% quello del Veneto (12%), dell’Italia (7%) e della media europea (4,3%), https://fr-libido.com/cialis-g…cher/
    • il realistico ricorso al deleterio Project Financing, visto che le garanzie della Regione rispetto alle risorse economiche disponibili per il finanziamento di entrambi i poli non sono credibili, alla luce delle precedenti esperienze (Monselice, Este, Mestre);
COALIZIONE CIVICA
Riconosce l’impegno del Sindaco Giordani e del Vice Sindaco Lorenzoni di mantenere il Nuovo Ospedale sul sito attuale, come da volontà della Cittadinanza espressa con il voto, per ben due volte.
Resta fermamente convinta che la soluzione migliore per la Città rimanga quella di un UNICO POLO DELLA SALUTE SUL SITO ATTUALE.
Gruppi di lavoro Salute – Urbanistica