Padova, Città dell’Economia Circolare

L’ economia circolare si basa sull’applicazione – ad ogni livello – dei concetti di riuso, riciclo (comunemente riciclaggio), recupero di materia. L’economia circolare oltre ad essere un valore aggiunto per l’ambiente dà nuove opportunità di crescita con la creazione di nuovi posti di lavoro e possibilità di risparmio per le imprese. Il modo di agire che sta alla base dell’ Economia Circolare è ben rappresentato dal motto: FARE DI PIU’ CON MENO!

Riteniamo che le attività della futura amministrazione debbano ripartire quindi dal concetto dell’Economia Circolare quale volano per promuovere l’economia del territorio e l’innovazione, oltre che una corretta gestione dei rifiuti che promuova comportamenti virtuosi.

LE PROPOSTE DI COALIZIONE CIVICA PER PADOVA

  • attivare progetti che allunghino la vita degli oggetti promuovendo il mercato del riciclo e del riuso, con interventi su logistica e produzione;
  • portare la raccolta porta a porta in tutta la città entro 2 anni;
  • attivare la tariffazione puntuale nell’ottica della riduzione della TARI, applicando il principio meno produco rifiuti, meno pago;
  • dotare il comune di un piano di transizione/dismissione del sistema di smaltimento dei rifiuti basato sull’uso dell’inceneritore: la I e II linea non servono più;
  • potenziare gli acquisti verdi nel Comune dando piena applicazione al Piano Triennale ed integrandolo con i settori mancanti secondo quanto previsto dal Collegato Ambientale. Facilitare l’applicazione anche nelle partecipate e negli altri enti pubblici in città, promuovendo l’attivazione di una centrale degli acquisti cittadina;
  • promuovere attività in partnership con la grande distribuzione, per la riduzione della produzione dei rifiuti: vendita di prodotti sfusi, ecofeste, ecoacquisti ed ecoristorazione;
  • promuovere progetti che rispondano ai principi della nuova legge “contro lo spreco di cibo e farmaci” coinvolgendo tutti gli attori presenti nel territorio;
  • promuovere la riconversione dell’economia della città attraverso progetti da realizzare in sinergia con imprese, associazioni di categoria, camera di commercio ecc……;
  • creare cultura dell’ambiente attraverso finanziamento di interventi di comunicazione e formazione rivolti a tutte le fasce di età.