A Padova a Marzo Siamo già in Debito d’Ossigeno !

A fine febbraio è stato superato il limite di legge annuale del Pm10: l’anno scorso fu superato il 5 aprile, nel 2015 il 13 marzo, nel 2014 molto dopo, il 21 ottobre, e nel 2013 il 18 ottobre: quindi l’aria di Padova sta peggiorando drammaticamente!

“Serve un piano strutturato, e il Sindaco è responsabile della salute pubblica e dovrebbe adottare misure a lungo termine, che non siano solo provvedimenti tampone – ribadisce Arturo Lorenzoni, Candidato Sindaco di Coalizione Civica per Padova – Infatti è addirittura dal 2000 che Padova ha iniziato a sforare regolarmente, quindi siamo al diciassettesimo anno consecutivo in cui Padova è fuorilegge per l’aria che respiriamo.

Non si tratta di preoccupazioni inutili: a Padova ogni anno migliaia di persone si ammalano gravemente per colpa dello smog, e molte di queste sono bambini ed anziani, il cui fisico è meno strutturato per fare fronte allo smog. “Significa ore di scuola e lavoro perse, significa vite rovinate, significa un danno per la collettività che non ha paragoni e del quale fin’ora nessuno si è fatto veramente carico – rincara Lorenzoni – Nonostante i ripetuti allarme e gli slogan, infatti, non esistono piani di riduzione dell’inquinamento e del traffico. Solo provvedimenti d’emergenza. Pochissimo poi si parla del Pm1 e del Pm2,5, le particelle ancora più sottili del Pm10, quindi anche più pericolose, che si annidano nei tessuti con effetti gravi sulla salute in quanto possono penetrare nei nostri polmoni fino ad accumularsi nel sangue e raggiungere varie parti del nostro organismo”.

Infatti i danni legati alle PM10 sono circoscritti al sistema respiratorio, mentre quelli legati alle PM2,5 si estendono anche ad altri tessuti. L’esposizione al PM2,5 contribuisce al rischio di sviluppare patologie non solo respiratorie ma anche cardiovascolari, aumentano il rischio di tumori e di morti premature e delle malattie alla pelle.

“Per noi questa è una vera emergenza: una priorità assoluta per la città, quando saremo al governo. – conclude Lorenzoni – Ecco le nostre proposte per migliorare la qualità dell’aria per i cittadini padovani”